London-New York, Routledge (Routledge Philosophers), 2006, pp. 456, £ 12.99 (Paperback), £ 50 (Hardback), ISBN 0-415-28336-1.
Il Kant di Paul Guyer esce per la collana Routledge Philosophers che raccoglie introduzioni generali al pensiero dei maggiori filosofi d’Occidente (la prossima uscita dedicata ad Husserl sarà a cura di D. Woodruff Smith).
Paul Guyer (University of Pennsylvania), esperto di storia della filosofia moderna (di Kant in particolare) e della storia dell’estetica, presenta con questo volume un’ampia e dettagliata esposizione del pensiero di Kant con un linguaggio divulgativo che, fermo restando la finalità scientifica, offre accessibilità al profano e, nello stesso tempo, soddisfa esigenze più estesamente didattiche. Ciascuno degli undici capitoli che compongono il volume, compresa la breve esposizione iniziale della vita del filosofo di Konigsberg, si conclude con un sommario che riassume brevemente i principali temi affrontati ed è seguito da una bibliografia tematica commentata. Le frequenti citazioni, riportate rigorosamente nella traduzione inglese, illustrano bene la trama espositiva del testo; inoltre, ulteriore pregio dell’impostazione editoriale della collana, vi è da segnalare l’accorta evidenziazione delle parole chiave che rende più agevole la lettura e lo studio. Il testo si conclude con un glossario dei termini ed una ricca bibliografia dei lavori più recenti.
Per quanto riguarda il contenuto, assumendo come termine di paragone le principali monografie apparse in Italia, il lavoro di Guyer sembra concedere uno spazio troppo esiguo all’evoluzione precritica del pensiero di Kant, le cui opere sono in parte enumerate contestualmente al racconto biografico. Altro assente è la filosofia politica, trattata forse troppo concisamente nel capitolo conclusivo. Il volume presenta altresì alcuni importanti punti di forza. Anzitutto la trattazione sistematica della dottrina dei doveri, sia di virtù che di giustizia, e quella della filosofia della natura, entrambe praticamente assenti, o solo brevemente accennate, nella più diffuse monografie in lingua italiana (penso in particolare a quella di Augusto Guerra, 1980, giunta alla tredicesima edizione nel 2000, di gran lunga la migliore apparsa in Italia; e a quella di O. Höffe, 1983). Un elemento di distinzione del lavoro di Guyer è la scelta di non far seguire alla presentazione un andamento strettamente cronologico; Guyer si sofferma diffusamente sulle opere del periodo 1781-1790, offrendo una partizione ed un’analisi del periodo critico rigorosamente per concetti: la prima parte è dedicata alla natura, la seconda alla libertà, la terza alle reciproche contaminazioni nel giudizio estetico e nella filosofia della storia. Da notare l’efficacia della trattazione dell’idea di libertà, seguita nel suo sviluppo dal periodo precritico fino allo scritto sulla religione. Al centro della lettura di Guyer, che pur discutendo alcuni degli argomenti kantiani si sforza di mantenersi nel solco di un’esposizione limpida ed obiettiva, vi è il trascendentalismo kantiano, sia circostanziato all’ambito dello studio della natura che a quello della libertà (non è un caso, infatti, che il secondo capitolo che costituisce l’esordio dell’esposizione sia dedicato alla rivoluzione copernicana).
L’auspicio è quello di vedere presto comparire il volume in traduzione italiana in modo tale da consentirne l’utilizzo nei nostri corsi di laurea e, perché no, la diffusione presso un pubblico più vasto.
Indice
Introduction
1. A Life in Work
Part One: Nature
2. Kant’s Copernican Revolution
3. The Critique of Metaphysics
4. Building upon the Foundations of Knowledge
Part Two: Freedom
5. Laws of Freedom: The Foundations of Kant’s Moral Philosophy
6. Freedom, Immortality, and Good: The Presuppositions of Morality
7. Kant’s System of Duties I: The Duties of Virtue
8. Kant’s System of Duties II: The Duties of Right
Part Three: Nature and Freedom
9. The Beautiful, the Sublime, and the Morally Good
10. Freedom and Nature: Kant’s Revision of Traditional Teleology
11. A History of Freedom?
Glossary
Notes
Select Bibliography
Index
L'autore
Paul Guyer (1948-), Murray Professor in the Humanities alla University of Pennsylvania, ed è uno dei massimi esperti kantiani nell’area angloamericana. Tra i suoi lavori l’edizione e la cura di The Cambridge Companion to Kant (Cambridge 1992) e di The Cambridge Companion to Kant and Modern Philosophy (Cambridge 2006) insieme a raccolte di saggi e monografie tematiche: Kant and the Experience of Freedom (Cambridge 1993), Kant on Freedom, Laws and Happiness (Cambridge 2000), Kant’s System of Nature and Freedom: Selected Essays (Oxford 2005). È curatore, con Allen Wood, dell’edizione in lingua inglese dell’Opera di Kant, The Cambridge Edition of the Works of Immanuel Kant (Cambridge 1992-), di cui sono usciti finora 12 dei 16 volumi previsti.
Links
http://www.phil.upenn.edu/faculty/guyer/ (la pagina personale dell’autore presso l’Università della Pennsylvania con pubblicazioni e CV).
http://www.rep.routledge.com/article/DB047 (articolo di Paul Guyer su Kant per la Routledge Encyclopedia of Philosophy)
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