Vassallo, Nicla, Conversazioni

Intervista di Anna Longo, illustrazioni di Francesca Biasetton, Milano-Udine, Mimesis, 2012, pp. 106, euro 10, ISBN 9788857511924

Recensione di Carla Fronteddu - 17/12/2012

“Si cresce dialogando” (p. 13), afferma la filosofa Nicla Vassallo, che dialogando con la giornalista e amica Anna Longo ha dato vita a Conversazioni, un agile testo di divulgazione del suo pensiero filosofico.

L'ambizione divulgativa del testo pone immediatamente un interrogativo: è possibile trasmettere un sapere altamente specialistico a un grande pubblico? Vassallo riconosce la posizione di molti colleghi che ritengono che la filosofia debba essere praticata solo tra le mura universitarie

e la condivide “almeno nel senso che l'alta filosofia, la filosofia specialistica, abbisogna di quelle mura, specie se internazionali” (p. 39). Tuttavia resta convinta che “il cosiddetto esperto non possa concedersi il “lusso” dell'egoismo epistemico, ma debba trasmettere, con grande onestà, il proprio sapere agli altri, debba testimoniarlo affinché si giunga ad un minimo di conoscenza condivisa” (p. 39).

Le conversazioni tra Vassallo e Longo toccano le posizioni della filosofa rispetto a numerosi argomenti. In particolare le prime tre – Filosofare, Conoscere, Testimoniare – rivelano la sua idea di filosofia: “credo in un tipo di filosofia. Comunque in un modo comune di fare filosofia, il modo argomentato e dialogato, in cui ci sono premesse, argomentazioni e conclusioni” (p.13). Un modo rigoroso, che mette alla prova le teorie e permette di prendere posizione, di sposare un'idea solo se si dispone di buone ragioni per sostenerla: “non sussiste compatibilità tra approssimazione e filosofia” (p. 14) precisa infatti la filosofa.

A questo proposito è forte la polemica contro la cosiddetta filosofia pop, che si radica su “confusioni e facilonerie, cose estranee alla bella filosofia, a quella filosofia dove a contare permangono metodo rigoroso e contenuti definiti esplicitamente” (p. 23). Le parole della Vassallo marcano il confine tra filosofare e filosofeggiare, tra buona divulgazione e sterili semplificazioni e lasciano emergere il monito a diffidare da ogni forma di populismo mascherato da filosofia, teologia, scienza o altro, soprattutto oggi, nel nostro Paese: “viviamo in un paese per molti versi diseducato, incivile. L'inciviltà si supera con la cultura ragionata” (p. 23). Lo sguardo della Vassallo sul panorama filosofico contemporaneo si sofferma altrettanto duramente sulla consulenza filosofica e sulla pretesa dei suoi esponenti di sostituire lo psicoterapeuta e di curare tramite corsi. “Studiare un po' di storia della filosofia” afferma la filosofa “non offre alcuna garanzia di riuscire a trasmettere qualcosa di sinceramente filosofico ad altri”(p. 34), ma soprattutto fare filosofia comporta inquietudini e tormenti che non possono e non dovrebbero essere mediati da una qualsiasi consulenza.

La seconda parte del libro è dedicata alle conversazioni Donne, uomini, stereotipi e Sessualità, nelle quali vengono declinati i temi del femminismo, dell’omosessualità, degli stereotipi e della sessualità. Il ritmo delle domande e delle risposte, più incalzante rispetto alle conversazioni precedenti, e il linguaggio rivelano la passione per queste tematiche, senza scalfire tuttavia la severità del pensiero della Vassallo. Non mancano anche in questo caso critiche ferme, come nel caso del femminismo della differenza, accusato di rinforzare i pregiudizi sulle donne: “il femminismo italiano della differenza ha finito con l'esaltarli, a partire da un dogma mascherato: maschi/uomini da una parte e femmine/donne da tutt'altra” (p. 60).

Conversazioni  si offre ai lettori come un agile strumento per scoprire i temi di riflessione di Nicla Vassallo, ma soprattutto ha il merito di ribadire la fatica e il rigore necessari alla filosofia e l'importanza dell'onestà intellettuale del filosofo, mettendo in guardia da pericolose semplificazioni.

Indice

Cosa Fare (di Anna Longo)

Prima Conversazione: Filosofare

Seconda Conversazione: Conoscere

Terza Conversazione: Testimoniare

Quarta Conversazione: Donne, Uomini, Stereotipi

Quinta Conversazione: Sessualità

Arrivederci

Dediche e Ringraziamenti

Profili

Bibliografia